Questa la risposta del Sindaco alle nostre domande e preoccupazioni:
1) SILENZIO TOTALE SULLA SPECULAZIONE EDILIZIA CHE CONTINUA;
2) SILENZIO TOTALE SU COSA STA FACENDO PER LA MOBILITA' FERROVIARIA;
3) SILENZIO TOTALE SU AMIANTO, QUARTIERI, PULIZIA, TRAFFICO, INQUINAMENTO E MEZZI DI TRASPORTO.
E per concludere:
RENDERE CONTO AI CITTADINI E' UNA "PERDITA DI TEMPO".
A voi il giudizio.
Buona domenica e andate a votare!
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sabato 16 aprile 2016
venerdì 15 aprile 2016
Torquato per la politica dell'attesa, noi per la politica del fare ...
Come al solito il Sindaco ci accusa di fare un'inutile polemica mentre, in realtà, è proprio lui a farla, dimenticando che nella Costituzione c'è ancora la libertà di espressione del pensiero e che siamo cittadini che hanno diritto a spiegazioni e chiarimenti dal proprio sindaco.
Ciò che disturba Torquato è che le nostre osservazioni colgono nel segno: che sulla Tofano abbia usato le nostre parole è un dato di fatto, e questo dimostra la cronica assenza di idee della sua Amministrazione.
E siccome le polemiche possono essere anche costruttive ne solleveremo ancora quando ci sembrerà utile per la Città, per il bene comune, per il cambiamento - in meglio - di Nocera Inferiore.
Ma andiamo anche noi per ordine.
1) E' tutto da vedere quanto il Comune attuerà delle nostre osservazioni al Piano urbanistico.
Di fatto - mentre Montevescovado, amianto da rimuovere, quartieri da riqualificare e piano traffico attendono - l'Amministrazione Torquato fa continuare la speculazione edilizia sulle aree industriali dismesse.
2) L'idea della Tofano come polo museale è rimasta, appunto, a livello conferenziale.
Di reale ricordiamo solo la bella proposta dell'architetto Fioretti miseramente scomparsa nel nulla.
Di vagamente reale ricordiamo di aver letto sui giornali, ben due anni fa, di un incontro al Ministero della difesa per qualcosa di non precisato... peccato che la Tofano fosse già passata al Demanio per andare al Mibact.
Poi abbiamo sentito parlare addirittura di cessione a privati con albergo e centro commerciale... poi più nulla.
Pare evidente che nessun atto concreto ha fatto l'attuale Amministrazione, e ciò lo dimostra il fatto che lo stesso Ministro dei beni culturali non sa neppure dove sia la caserma.
3) Sulla mobilità ferroviaria non sappiamo in che modo l'Amministrazione Torquato si stia "ripetutamente impegnando sia in Regione che con Rfi/Ti" ma gradiremmo che informasse i cittadini (sempre se lo ritiene giusto...).
4) Sul "porta a porta" e altre scelte: se per "cose comuni che questa amministrazione fa" intende dire obiettivi comuni al Movimento, va detto che la comunanza di obiettivi non presuppone né comporta necessariamente comunanza di azioni, metodi, strategie.
Fermo restando che quel poco che ha fatto Torquato lo deve al contributo di idee dei cittadini, delle associazioni, dei comitati e anche nostro, tra di noi c'è una grande differenza: noi intendiamo raggiungere i nostri obiettivi attuando cambiamenti radicali e immediati perché questo è l'unico modo per cambiare davvero le cose.
Torquato chiede ai cittadini di "avere pazienza", di "aspettare". Noi invece siamo per il "fare" le cose. Perché Nocera non può più aspettare che si risolvano i problemi della pulizia, del traffico, dell'inquinamento, dei mezzi di trasporto, per dirne solo qualcuno.
Perché noi NON vogliamo quello che vogliono i partiti che hanno sempre governato Nocera e cioè che a Nocera tutto cambi affinché nulla mai cambi davvero.
Perché Nocera Inferiore merita non di aspettare ma di cambiare. E di cambiare in meglio, senza attese, una volta per tutte.
Ciò che disturba Torquato è che le nostre osservazioni colgono nel segno: che sulla Tofano abbia usato le nostre parole è un dato di fatto, e questo dimostra la cronica assenza di idee della sua Amministrazione.
E siccome le polemiche possono essere anche costruttive ne solleveremo ancora quando ci sembrerà utile per la Città, per il bene comune, per il cambiamento - in meglio - di Nocera Inferiore.
Ma andiamo anche noi per ordine.
1) E' tutto da vedere quanto il Comune attuerà delle nostre osservazioni al Piano urbanistico.
Di fatto - mentre Montevescovado, amianto da rimuovere, quartieri da riqualificare e piano traffico attendono - l'Amministrazione Torquato fa continuare la speculazione edilizia sulle aree industriali dismesse.
2) L'idea della Tofano come polo museale è rimasta, appunto, a livello conferenziale.
Di reale ricordiamo solo la bella proposta dell'architetto Fioretti miseramente scomparsa nel nulla.
Di vagamente reale ricordiamo di aver letto sui giornali, ben due anni fa, di un incontro al Ministero della difesa per qualcosa di non precisato... peccato che la Tofano fosse già passata al Demanio per andare al Mibact.
Poi abbiamo sentito parlare addirittura di cessione a privati con albergo e centro commerciale... poi più nulla.
Pare evidente che nessun atto concreto ha fatto l'attuale Amministrazione, e ciò lo dimostra il fatto che lo stesso Ministro dei beni culturali non sa neppure dove sia la caserma.
3) Sulla mobilità ferroviaria non sappiamo in che modo l'Amministrazione Torquato si stia "ripetutamente impegnando sia in Regione che con Rfi/Ti" ma gradiremmo che informasse i cittadini (sempre se lo ritiene giusto...).
4) Sul "porta a porta" e altre scelte: se per "cose comuni che questa amministrazione fa" intende dire obiettivi comuni al Movimento, va detto che la comunanza di obiettivi non presuppone né comporta necessariamente comunanza di azioni, metodi, strategie.
Fermo restando che quel poco che ha fatto Torquato lo deve al contributo di idee dei cittadini, delle associazioni, dei comitati e anche nostro, tra di noi c'è una grande differenza: noi intendiamo raggiungere i nostri obiettivi attuando cambiamenti radicali e immediati perché questo è l'unico modo per cambiare davvero le cose.
Torquato chiede ai cittadini di "avere pazienza", di "aspettare". Noi invece siamo per il "fare" le cose. Perché Nocera non può più aspettare che si risolvano i problemi della pulizia, del traffico, dell'inquinamento, dei mezzi di trasporto, per dirne solo qualcuno.
Perché noi NON vogliamo quello che vogliono i partiti che hanno sempre governato Nocera e cioè che a Nocera tutto cambi affinché nulla mai cambi davvero.
Perché Nocera Inferiore merita non di aspettare ma di cambiare. E di cambiare in meglio, senza attese, una volta per tutte.
mercoledì 13 aprile 2016
IL SINDACO TORQUATO AL SALONE DEL RESTAURO IN VERSIONE CINQUE STELLE
IL SINDACO TORQUATO AL SALONE DEL RESTAURO IN VERSIONE CINQUE STELLE
Siamo
davvero felici che il nostro Sindaco, al Salone del restauro che si è tenuto la
scorsa settimana a Ferrara, abbia promosso uno dei punti del nostro programma
elettorale, raccomandando al Ministro dei Beni culturali di prendere in
considerazione la Caserma Tofano (ora sotto gestione statale) come un
contenitore strategico che, però, non sia pensato solo come “mero deposito di
reperti”.
Infatti
Torquato ha usato le identiche parole delle nostre Osservazioni al Piano
urbanistico che abbiamo presentato al Comune nel giugno dello scorso anno.
La
nostra idea, in sintesi, è che la Tofano diventi un polo museale attivo (con
laboratori e atività innovative) inserito nell’asse turistico
Napoli-Pompei-Salerno-Costiera Amalfitana e, in tal modo, sia occasione di
sviluppo economico e sociale della nostra Città soprattutto creando posti di
lavoro.
Come
dicevamo, siamo davvero felici delle parole di Torquato a Franceschini perché
ci riconoscono merito in quanto a spirito di iniziativa e a visione di
sviluppo, con soluzioni promosse dal Sindaco anche, tra l’altro, sulla raccolta
porta a porta, sulle criticità del bacino del Sarno e sulla Gori.
Ciò
che invece ci preoccupa, e su cui intendiamo puntare la nostra attenzione, è la
discussione sul progetto “Hub Pompei” (di cui pure si è parlato a Ferrara) con
l’interramento della ferrovia storica e la nuova stazione Alta velocità di
Fosso Imperatore (che, comunque, per funzionare efficacemente in chiave
intermodale richiederebbero una svolta innovativa dell’intero sistema di
trasporto pubblico locale).
Tralasciando
l’imbarazzante scena del Ministro che non sapeva dove la linea ferroviaria attraversi
le due Nocera, ci pare che si voglia puntare solo sull’Alta velocità senza
fornire un servizio decente ai pendolari e ai turisti che intendano visitare le
nostre località.
Chissà
perché, per il nostro Sindaco, quando sono in ballo milioni di euro Nocera
Inferiore diventa una piccola New York (per parafrasare le sue parole) e,
invece, quando c’è da pensare alle esigenze del comune cittadino, lavoratore o
turista, quotidianamente costretto a disagi in quanto a trasporti e servizi,
siamo un paese di provincia e poco si può fare.
Di fatto, mentre il Comitato dei pendolari della linea storica Napoli-Salerno viene praticamente ignorato da De Luca, Torquato si limita banalmente ad invitare i cittadini a fare pressione sulla Regione, per cui anche la sua recente alleanza col Pd si rivela del tutto inutile, almeno per i nocerini.
Di
tutto questo speriamo di poter parlare col ministro Franceschini quando sarà
qui, come ha annunciato, per capire se si tratta di idee per uno sviluppo reale
e, allo stesso tempo, capace di ridurre l’inquinamento da traffico oppure si
tratta soltanto dei soliti interventi a beneficio di pochi investitori.
Nocera
Inferiore merita di cambiare, e di cambiare in meglio. E se alle prossime
elezioni avremo fiducia dai nostri concittadini ci batteremo affinché queste e
tante altre nostre idee di sviluppo per Nocera Inferiore diventino realtà.
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