Oggi, in seguito al comunicato politico 53 che è stato pubblicato da Beppe Grillo, sono state rese note anche le "Regole per Candidarsi" ed il "Codice di Comportamento" che dovranno tenere, un domani, gli eletti del Movimento 5 Stelle in Parlamento e che, probabilmente, contano più dei nominativi che saranno "indicati":
Regole per candidarsi e votare per le liste del MoVimento 5 Stelle alle politiche 2013
I candidati al Senato ed alla Camera per il MoVimento 5 Stelle
potranno essere tutti coloro che si sono presentati alle elezioni
comunali o regionali certificati con il logo del MoVimento 5 Stelle o
Liste Civiche 5 Stelle e avranno compiuto almeno 25 anni a febbraio
2013. Saranno escluse le persone facenti parte di liste diffidate
dall’uso del simbolo del MoVimento 5 Stelle. Saranno inoltre escluse le
persone che hanno incarichi da eletti al 29 ottobre 2012. Infine non
potranno partecipare le persone che successivamente alla certificazione
per le elezioni amministrative abbiano perso i requisiti che erano stati richiesti per la certificazione della candidatura per le elezioni amministrative.
Per ciascuna delle quattro ripartizioni della circoscrizione estero
potranno candidarsi invece tutti coloro che, residenti ed elettori
nella ripartizione, risultino iscritti al Movimento 5 Stelle prima del
30/9/12 e che abbiano certificato la loro identità tramite il
caricamento di un proprio documento entro martedì 30 ottobre 12 ore 24
ora italiana.
Votanti:
Potranno votare tutti i maggiorenni al momento delle votazioni on
line coloro che risultano iscritti entro il 30/9/12 al MoVimento 5
Stelle e che abbiano certificato la loro identità tramite il
caricamento di un proprio documento entro venerdì 02/11/12 ore 24 ora
italiana.
Sarà possibile votare fino a tre candidati della propria circoscrizione
di residenza, i cui nominativi, per ciascuna circoscrizione, verranno
pubblicati sul sito.
Formazione delle liste:
Le liste verranno redatte per circoscrizione in base al numero di voti ottenuti dai singoli candidati.
Tra i più votati coloro che avranno 40 anni o più entro febbraio 2013
e saranno inseriti nelle liste per il Senato fino a colmare il numero
minimo per lista più sei.
I candidati restanti saranno inseriti nelle liste per la Camera.
Nel caso in cui più di un candidato in una stessa lista abbia lo
stesso numero di voti, verrà inserito per primo chi ha ricevuto
l’ultimo voto per primo/a.
Se un candidato non ottiene voti non sarà inserito nelle liste in ogni caso.
Nel caso in cui non ci siano sufficienti candidati per compilare una
lista circoscrizionale verranno acquisiti i candidati in funzione della
classifica degli esclusi delle singole circoscrizioni (prima tutti i
primi, poi tutti i secondi, …). A parità di posizione in classifica
verranno inseriti coloro che appartengono a circoscrizioni più prossime
alla circoscrizione della lista. Si seguirà l’ordine del numero di
circoscrizione per completare le liste. A parità di posizione in
classifica e di vicinanza alla regione verrà inserito chi ha più voti,
e, a parità di questi, chi ha ricevuto l’ultimo voto per primo.
I votanti avranno la possibilità di verificare la correttezza
dell’attribuzione del proprio voto attraverso il codice che la
procedura attribuirà a ciascuna votazione.
Nel caso in cui dovesse essere cambiata la legge elettorale e/o
modificate le circoscrizioni attualmente previste, le liste verranno
adattate alla nuova legge sulla base dei voti ottenuti dalle votazioni
on line seguendo gli stessi principi elencati sopra.
Codice di comportamento eletti MoVimento 5 Stelle in Parlamento
Il codice di comportamento per i parlamentari del M5S si ispira alla trasparenza
nei confronti dei cittadini attraverso una comunicazione puntuale sulle scelte politiche
attuate con le votazioni in aula. I parlamentari dovranno mantenere
una relazione con gli iscritti tramite il recepimento delle loro proposte
durante l’arco della legislatura. L’obiettivo principale dei parlamentari eletti è
l’attuazione del Programma del M5S, in particolare per i principi
della democrazia diretta come il referendum propositivo senza quorum, l’obbligatorietà
della discussione parlamentare con voto palese delle proposte di legge popolare e l’elezione
diretta del parlamentare.
Gruppo parlamentare:
- I parlamentari dovranno formare un gruppo parlamentare sia al Senato che alla Camera con il nome “MoVimento 5 Stelle”
- Gli incarichi nelle commissioni parlamentari o in altri incarichi istituzionali delle due Camere verranno decisi a maggioranza da parte dei parlamentari riuniti di Camera e Senato
- I gruppi parlamentari del MoVimento 5 Stelle non dovranno associarsi con altri partiti o coalizioni o gruppi se non per votazioni su punti condivisi.
Programma e Statuto:
- I parlamentari del MoVimento 5 Stelle dovranno operare per la massima attuazione del Programma del M5S attraverso proposte di legge e in ogni altra modalità possibile in virtù del loro ruolo
- I parlamentari sono tenuti al rispetto dello Statuto, riferito come “Non Statuto”
Comunicazione:
- Lo strumento ufficiale per la divulgazione delle informazioni e la partecipazione dei cittadini è il sito www.movimento5stelle.it
- I parlamentari dovranno rifiutare l’appellativo di “onorevole” e optare per il termine “cittadina” o “cittadino”
- Rotazione trimestrale capogruppo e portavoce Camera e Senato con persone sempre differenti, la scelta dei capogruppo sarà operata dai gruppi di Camera e Senato
- Evitare la partecipazione ai talk show televisivi
Trasparenza:
- Votazioni parlamentari motivate e spiegate giornalmente con un video pubblicato sul canale YouTube del MoVimento 5 Stelle
- Votazioni in aula decise a maggioranza dei parlamentari del M5S
- Il parlamentare eletto dovrà dimettersi obbligatoriamente se condannato, anche solo in primo grado, nel caso di rinvio a giudizio sarà invece sua facoltà decidere se lasciare l’incarico
- Rendicontazione spese mensili per l’attività parlamentare (viaggi, vitto, alloggi, ecc) sul sito del M5S
Relazione con i cittadini:
- Le richieste di proposte di legge originate dal portale del MoVimento 5 Stelle attraverso gli iscritti dovranno obbligatoriamente essere portate in aula se votate da almeno il 20% dei partecipanti. I gruppi parlamentari potranno comunque valutare ogni singola proposta anche se sotto la soglia del 20%
Espulsione dal gruppo parlamentare del M5S:
- I parlamentari del M5S riuniti, senza distinzione tra Camera e Senato, potranno per palesi violazioni del Codice di Comportamento, proporre l’espulsione di un parlamentare del M5S a maggioranza. L’espulsione dovrà essere ratificata da una votazione on line sul portale del M5S tra tutti gli iscritti, anch’essa a maggioranza.
Trattamento economico:
- L’indennità parlamentare percepita dovrà essere di 5 mila euro lordi mensili, il residuo dovrà essere restituito allo Stato insieme all’assegno di solidarietà (detto anche di fine mandato). I parlamentari avranno comunque diritto a ogni altra voce di rimborso tra cui diaria a titolo di rimborso delle spese a Roma, rimborso delle spese per l’esercizio del mandato, benefit per le spese di trasporto e di viaggio, somma forfettaria annua per spese telefoniche e trattamento pensionistico con sistema di calcolo contributivo.
Personale di supporto ai parlamentari:
- Le persone eventuali di supporto ai parlamentari se previste per legge, per la loro attività non potranno superare un rimborso economico di 5 mila euro lordi mensili.
Questo codice comportamentale dovrà essere inserito nello stesso statuto di cui il gruppo parlamentare dovrà dotarsi.