martedì 2 ottobre 2012

DIssesto SI ... Dissesto NO ...

Il post è una riflessione personale di Pasquale Milite in merito all'articolo apparso sul Quotidiano "La Città" di ieri 1° Ottobre 2012 ...

E ci mancherebbe ... il Sindaco non deve però dimenticare che chi l'ha votato l'ha fatto perchè vuole che Nocera sia "governata" non "affossata" ... se poi ci sono situazioni "gravi" tali da far pensare ad "intimidazioni" o "condizionamenti" ... bene, allora si denuncino pubblicamente, anzi, meglio ancora in Pubblico Consiglio ...
Ancora una volta si evince che la "condivisione" del "percorso" e delle "scelte" è importante che vengano fatte in maniera "democratica" ... cosa,
che a quanto pare a chi vive la città quotidianamente tra la gente, non traspare, così come non è "trasparente" nulla o quasi di quello che avviene nella Nostra Casa ... alla faccia di quello che si era professato negli anni di campagna elettorale che hanno preceduto l'elezione del nuovo Sindaco.


Probabilmente chi sta facendo delle scelte, a quanto pare "non condivise" nemmeno dalla Sua maggiornaza, non sa che quasi nessun "comune cittadino" è conscio di cosa significa la dichiarazione di dissesto!


Nocera non ha bisogno di "tentennamenti", Nocera ha bisogno di "fatti" ... ma prima ancora di fatti che possono influenzare l'economia delle famiglie, dei commercianti, degli artigiani e degli industriali che vivono questa città, devono essere edotti sulle cause che spingono a ciò e sulle conseguenze che deriveranno da tale scelta: il "dissesto" ...


Per quanto riguarda il "fare", in merito alle azioni per il recupero di "entrate", mi sembra poca cosa citare il bando per le assegnazioni di "aree pubbliche" quando poi ci sarebbe da metter mano al recupero delle "somme evase" in termini di tributi, multe non pagate, oneri concessori dilazionati e mai completati e tanto altro ancora che permetterebbero, certo non a brevissimo tempo, ma sicuro entrate di gran lunga maggiori ...



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