lunedì 24 marzo 2014

Quanto sarebbe costata una “normale” manutenzione ... ?

Quanto sarebbe costata una “normale” manutenzione di quelli che erano gli avallamenti anziché il “danneggiamento” che si è proceduto a fare di quello che potremmo considerare “patrimonio pubblico” ?


Ora è proprio giunto il momento di togliersi qualche sassolino, o per meglio dire, qualche sampietrino dalla scarpa. In merito alla copertura con asfalto dei sampietrini in via Barbarulo, come cittadino e attivista del Movimento 5 Stelle Nocera, vorrei proprio sapere dal sindaco Torquato se vi era possibilità di recupero, visto che non sembravano essere messi così male. Come al solito, in questa città, si pensa sempre ad utilizzare “metodi rapidi” per risolvere i problemi. Penso a Piazza del Corso, dove verranno spese centinaia di migliaia di euro per un discutibile ripristino, quando noi, come Movimento 5 Stelle Nocera, avevamo presentato un’idea di recupero di quella piazza e dei reperti sottostanti; idea donataci da un architetto nocerino ed alla quale ci ha lavorato,a titolo gratuito, per ben due settimane; idea che avrebbe potuto presentare qualunque professionista nocerino volenteroso (mi riferisco soprattutto a quei pochi professionisti che hanno criticato e non hanno presentato nulla). Quel progetto Lei lo ha cestinato e deriso dopo poche ore dalla nostra presentazione, definendolo una uccelliera. Ed invece il suo progetto che si ostina a portare avanti dal lontano 1997 cos’è: un volgare solaio? La nostra idea offriva la possibilità di ripristinare gli spazi sottostanti dove giacciono i reperti, con l’obiettivo di poter realizzare anche eventi culturali, magari affittando gli spazi stessi ed andare così a rimpinguare in parte le casse comunali. Oppure vogliamo parlare dell’installazione insensata delle rastrelliere per le bici avvenuta sotto la sua amministrazione qualche mese fa? Anche in quel caso denunciammo il fatto che le rastrelliere erano state piazzate in alcuni angoli di strade e che avrebbero potuto costituire pericolo per i pedoni, oltre al fatto che fu bucata la costosa pavimentazione della piazza principale della città e, dopo la nostra denuncia, non abbastanza contenti dell’insensata installazione, furono anche disegnate delle strisce gialle per segnalare la presenza delle rastrelliere stesse. In quel caso, da parte sua, non abbiamo udito alcuna parola di indignazione. Oppure vogliamo parlare delle isole ecologiche, pagate sempre con i soldi di tutta la cittadinanza, che potevano essere recuperate e che, invece, Lei ha ritenuto opportuno di eliminare? Anche lì presentammo un’idea di recupero che prevedeva la conversione a punti di conferimento di mono o bi-materiale, con l’installazione di un sistema di pesatura ed un lettore di badge, in maniera tale da pagare in loco alla cittadinanza i rifiuti che andavano a conferire. Dopo che la sua amministrazione ha deciso di eliminarle quasi del tutto per fare spazio alle case dell’acqua, dove, tra l’altro, l’azienda che le ha installate non paga nemmeno l’affitto per l’occupazione del suolo, perché si sta ripensando di ricreare degli centri di raccolta sparsi per la città? Ma non le sembra un controsenso? Ritornando ai sampietrini, anche non ritenendola l’artefice, a Lei non sembrava più “normale” una manutenzione di quelli che erano gli avallamenti anziché il “danneggiamento” che si è proceduto a fare di quello che potremmo considerare “patrimonio pubblico” ? Lo stesso vale anche per tante altre piazze e strade di storica importanza, dove anziché manutenere vengono fatti veri e propri rappezzi con cemento o bitume anziché ripristinare lo stato originario della superficie che, tra l’altro, stiamo ancora pagando!




                                                                                                      Antonio Prospero Ferrara
                                                                                                     Attivista del gruppo M5S

                                                                                                 di Nocera Inferiore

Nessun commento:

Posta un commento