sabato 24 ottobre 2015

Ulteriore richiesta ai sensi e per gli effetti della legge n. 241/90 della ripristinanda Villa Comunale



Nocera Inferiore lì, 12 ottobre 2015 - protocollo n. 50368

Ill.mo Sindaco del Comune di Nocera Inferiore,
                                         Ill.mo Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Nocera Inferiore,
Ill.mo Dirigente del Settore Lavori Pubblici del
Comune di Nocera Inferiore

OGGETTI: formali richieste ai sensi e per gli effetti della legge n. 241/90 e correlate proposte relativamente alle modalità di fruizione e di gestione della ripristinanda Villa Comunale.             
PREMESSA
i sottoscritti .....

in qualità di attivisti del Gruppo di Nocera Inferiore del Movimento 5 Stelle, facendo seguito alla pregressa intercorsa comunicazione con l’Assessore ai Lavori Pubblici, premettono:
a.     di essere un soggetto collettivo direttamente interessato ai sensi e per gli effetti della legge n. 241/90 alle modalità di ripristino, di fruizione e di gestione della Villa Comunale di Nocera Inferiore: tale qualità scaturisce dalla ormai notoria valenza politico-istituzionale del Movimento stesso a livello nazionale e consequenzialmente anche a livello locale.
b.    Di essere convinti dell’utilità e per certi aspetti della necessità di attribuire da parte di codesta Amministrazione Comunale attività gestionali di tale Villa Comunale a soggetti collettivi motivati, qualificati e debitamente costituiti (ad esempio cooperative, comitati formalmente iscritti all’Agenzia delle Entrate, etc.).
c.     Che è necessario che l’Amministrazione Comunale rediga un disciplinare, un regolamento delle modalità di fruizione e di gestione della Villa che appunto sia aperto anche alla gestione di soggetti collettivi terzi: anzi il Gruppo chiede espressamente di collaborare nella redazione di tale regolamento.
d.    Che in tale regolamento occorrerebbe individuare delle attività e delle originalità gestibili alcune in via continuativa ed altre in via saltuaria.
Tra le attività gestibili da soggetti collettivi terzi in via continuativa si potrebbero individuare attività culturali, attività formative magari professionali anche in sinergia con l’Ente Regione e l’attività di aiuto agli anziani (anche non necessariamente disabili) in visita alla Villa Comunale che presenta e presenterà comunque delle barriere architettoniche insite proprio nella sua struttura.
Tra le attività gestibili in via saltuaria da soggetti collettivi terzi vi potrebbero essere ad esempio l’organizzazione di convegni, di sagre, di attività di svago e ludiche in particolare per anziani e bambini.
e.     Che sempre nella direzione sopra indicata richiedono l’apertura giornaliera della Villa Comunale per il maggior tempo possibile, e magari nel periodo della stagione estiva (ma anche almeno in parte in Primavera ed in Autunno) anche in orari tardo serali e notturni.
f.      Che ritengono che la nuova vita della Villa Comunale dovrà essere necessariamente collegata alla nuova destinazione d’uso del monumentale antistante edificio dell’ex Caserma Tofano ed in particolare chiede che i locali della già Biblioteca Comunale vengano adibiti ad attività formative professionali e/o a laboratorio e/o ad esposizione di attività artigianali e/o artistiche (ad esempio dimostrazioni enogastronomiche, mostre di pittura e di scultura et similia) di persone ed in particolare di giovani e giovanissimi della Città: ciò nella doverosa ottica di valorizzare e far crescere i talenti locali.
g.     Che ritengono altresì che occorra valorizzare tutti gli aspetti storico-archeologici e naturalistici della Villa, inclusi quelli aspetti che sono stati marginalizzati nei pregressi decenni ma che costituiscono dei particolari culturali e potenziali fonti di attrattiva turistica di grande pregio: ci si riferisce a mò di esempio ad una piccola struttura muraria presente nella parte più alta della Villa che contiene una pavimentazione con mattonelle risalenti all’Ottocento contenenti il disegno della svastica del culto egizio di Iside ed Osiride che tanto andò in voga appunto nell’arte neobarocca ottocentesca; ci si riferisce altresì anche a quel suggestivo dipinto certamente non antico (e che tuttavia necessita di manutenzione) ma denso di significati filosofici e teologici che rappresenta il Cristo Risorto che tiene in mano un tau e che è collocato, se non si ricorda male, in una sorta di nicchia nella terrazza sovrastante l’abitazione del custode.                                                         
h.    Che chiedono, in virtù di quanto testè esposto ed in funzione della valorizzazione anche turistica della Villa, che vengano ivi apposte delle idonee targhe illustrative delle bellezze monumentali e naturalistiche (ad esempio targhe che illustrino in modo adeguato piante, busti monumentali, dipinti e quant’altro). Chiedono di conseguenza che codesta Amministrazione Comunale si attivi per l’inserimento della Villa nel circuito degli itinerari turistici storico-naturalistici riconosciuti.           
i.       Che esprimono in definitiva la fondata convinzione che l’adeguata valorizzazione della Villa Comunale costituisca un elemento importante della ripresa e rivitalizzazione dell’antico centro storico di Nocera Inferiore (che si estende appunto dalla stessa Villa fino alla Chiesa di Santa Maria degli Angeli e che comprende altre realtà importanti quali il Convento e la Chiesa di Sant’Antonio, il Convento e la Chiesa di Sant’Andrea, il Parco Fienga, il Convento e la Chiesa di Santa Maria degli Angeli), ed in generale dell’intera nostra amata Città.
RICHIESTE E PROPOSTE
Tanto premesso e ritenuto, lo scrivente Gruppo di Nocera Inferiore del Movimento 5 Stelle, in qualità di soggetto direttamente interessato ai sensi e per gli effetti della legge n. 241/90 e di tutta la correlata normativa per la motivazione espressa in premessa, Vi chiede gentilmente di conoscere nei termini di cui alla legge testè citata:
1.    la data almeno presumibile di riapertura della ripristinanda Villa Comunale di Nocera Inferiore;
2.    quali saranno le modalità di fruizione e di gestione della Villa in oggetto;
3.    se è stato già redatto un regolamento disciplinante tali modalità di fruizione e di gestione. E nell’ipotesi in cui siffatto regolamento fosse stato già approvato Vi chiedono di prenderne ugualmente visione in via telematica sempre in virtù della summentovata legge n. 241/90;
4.    di comunicare allo scrivente gruppo la propria eventuale disponibilità ad accettare la sua proposta di collaborare con propri incaricati alla redazione del regolamento di cui al pregresso punto 3).
5.    se è intenzione di codesta Amministrazione Comunale di attribuire a soggetti collettivi terzi la gestione di attività saltuarie e continuative e se già ha individuato tali tipologie di attività;
6.    se in particolare codesta Amministrazione Comunale ritenga di adibire in modo continuativo, magari in sinergia con l’Ente Regione, i locali della già Biblioteca Comunale ad attività formative professionali e/o a laboratorio e/o ad esposizione di attività artigianali e/o artistiche (ad esempio mostre di pittura e di scultura et similia) di persone ed in particolare di giovani e giovanissimi della Città: ciò nella doverosa ottica di valorizzare e far crescere i talenti locali, in vista degli spazi che si potranno recuperare nella Caserma Tofano in seguito al suo recupero;
7.    se codesta Amministrazione Comunale ritenga di apporre delle idonee targhe illustrative delle bellezze monumentali e naturalistiche della Villa (ad esempio targhe che illustrino in modo adeguato piante, busti monumentali, dipinti e quant’altro);            
8.    se codesta Amministrazione Comunale intende attivarsi per l’inserimento della Villa nel circuito degli itinerari turistici storico-naturalistici riconosciuti.  
9.    se allo stato attuale sono stati redatti progetti tecnici che risistemano la Villa Comunale. Ed in caso positivo Vi chiedono ugualmente di prenderne visione in via  telematica sempre in virtù della legge n. 241/90;
10. quali orari di apertura della Villa Comunale intende porre in essere;
11. il nominativo del funzionario responsabile del procedimento relativo alle attività di ripristino della .Villa Comunale.
Infine Vi chiedono di poter effettuare un accesso in loco nella Villa nel più breve tempo possibile già nell’attuale fase precedente alla sua riapertura pubblica.
Da ultimo l’istante gruppo Vi chiede che le Vostre risposte ed anche gli eventuali correlati documenti (per i quali ha chiesto di prenderne visione in via telematica) gli vengano recapitati al seguente indirizzo di posta elettronica:
Il Gruppo Vi ringrazia per l’attenzione, pur nella chiara divergenza di opinioni e nella diversità di ruoli Vi conferma la forte sincera volontà di collaborazione in funzione del superiore interesse pubblico, e Vi saluta cordialmente.