giovedì 5 aprile 2012

Incontro odierno con il Commissario Prefettizio Dottor MATTEI

All’incontro di stamattina tenuto con il Commissario Straordinario, Dott. Mattei, si è evidenziata una situazione di crisi economica anche nella “Nocera Multiservizi”.
Nella copia della Delibera Commissariale n. 15 che ci è stata consegnata è indicato un indirizzo in merito al futuro che si può dare alla Multiservizi, anche in termini economici, delegandole alcuni servizi all’interno del cimitero, che attualmente sono vacanti o vengono gestiti da aziende private: attività di tumulazione e inumazione con relativi servizi edili collegati, compiti di manutenzione ordinaria, servizio di illuminazione votiva, etc.
In un allegato del 12-01-2012, però, il dirigente del Settore LL.PP. faceva presente che in riferimento alla richiesta di personale da poter dedicare a tali servizio, sembrava non esserci capacità tra quelli di cat. A, “sia perché alcuni di essi non si trovano in condizioni fisiche tali da poter consentire di assolvere tale compito, sia perché altri sono stati utilizzati in attività di ufficio, per le quali se ne rende difficoltosa la sostituzione”.
Si è paventata, inoltre, la possibilità di istituire nuove aree di parcheggio “blù”, quindi a pagamento, per poter fare cassa contante e permettere quindi una liquidità comoda proprio per il pagamento dei salari.
Sinceramente capisco la necessità di “fare cassa” ma non capisco perché si pensa di risolverle sempre e solo a carico di noi cittadini, vessandoci ulteriormente con “piccole tasse quotidiane”, quelle dei parcheggi appunto, quando invece, da una valutazione sommaria, Nocera risulterebbe essere già “fuori legge” per la proporzionalità tra parcheggi “liberi” e quelli a “pagamento”.
In merito, invece, alla mancata possibilità di destinare alcuni dipendenti nell’area cimiteriale, non capisco perché, alcune maestranze, non possano magari essere formate, tra l’altro con minimo impegno, e far sì che si occupino di quanto necessario. Purtroppo, spesso, si pensa di gestire le società pubbliche alla “carlona”, senza riflettere sulle “reali e possibili soluzioni”, che spesso sono più facili di quanto possano apparire.
Per quanto riguarda il recupero di qualche somma da incassare mi è venuto in mente che l’anno scorso sono state pagate delle fatture per il lavoro svolto in merito alle “affissioni abusive”, bene, è stata fatta azione di recupero presso coloro che, appunto, “avevano abusato” ?
Non conoscendo bene, ne la reale compagine azionaria, in termini di quote, ne l’ultimo bilancio d’impresa, dei quali ho appena chiesto copia alla stessa Multiservizi, non voglio esprimermi in merito alla cessione delle quote di Italia Lavoro sin da subito, ma voglio sperare, vista l’esigua somma che pare sia necessaria, si sottovaluti, poi, l’eventuale onere che dovessimo trovarci “sulle spalle di noi cittadini”, anche se a nome del Comune, per tutto quanto non pagato dalla società in termini di arretrati contributivi e debiti verso terzi.
Tutto quanto sopra detto, ovviamente fa salvo il diritto dei “lavoratori” di ricevere il pagamento degli stipendi, prima di ogni altro esborso.

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