mercoledì 20 marzo 2019

MONOUSO ADDIO E RIDUZIONE INDIFFERENZIATA

                           
                                               MONOUSO ADDIO E RIDUZIONE INDIFFERENZIATA

 Oggetto: Richiesta (PROTOCOLLO n. 15769 del19/03/2019) di ordinanza per il territorio di Nocera Inferiore, per bandire le plastiche monouso.

Plastica monouso, multe fino a 500 euro: Stop tolleranza! In diverse città italiane da Sud a Nord, è Già scattato il divieto.

Come attivisti di Nocera in Movimento, ma soprattutto come cittadini che hanno a cuore l'ambiente ed i beni comuni del proprio territorio, chiediamo di preparare e approvare un'ordinanza ad hoc, con un termine perentorio da concedere ai titolari di attività commerciali e artigianali, per l’eliminazione delle scorte di magazzino di oggetti in plastica monouso non biodegradabili. Per i trasgressori dovranno scattare le sanzioni che già sono previste dalla Direttiva Europea.

Il provvedimento dovrebbe riguardare supermercati, botteghe di vicinato, salumerie e ogni altro esercizio e centro abilitato alla vendita di stoviglie per alimentari e cotton fioc ma anche le attività della ristorazione, quali bar, ristoranti, pizzerie, paninoteche, take-away, rosticcerie, friggitorie e attività similari aventi quale finalità la somministrazione di alimenti e bevande.

Stesso accorgimento dovrebbe essere applicato, come già da noi chiesto tramite altro documento protocollato, in occasione di feste pubbliche e sagre oltre che da enti e associazioni. Chi abita in città dovrà dotarsi di sacchetti monouso biodegradabili e compostabili, oppure in carta o borse riutilizzabili. Le misure come detto rientrerebbero nella più generale Economia Circolare, che si spinge da Bruxelles e volta anche alla progressiva eliminazione della plastica. La strategia è stata prodotta dalla Commissione Europea un anno fa e punta a un continente plastic free entro il 2030.

Già dal 1° gennaio 2019, su tutto il territorio nazionale, è vietato vendere cotton-fioc con bastoncini in plastica e dal 1° gennaio 2020 sarà bandito l’uso di microplastiche dai prodotti cosmetici. Intanto consigliamo sempre l’informazione e formazione sulla raccolta differenziata nell’intero territorio cittadino e di organizzare controlli più stringenti per scovare chi smaltisce i rifiuti utilizzando sacchetti non rispondenti alle prescrizioni comunali e soprattutto chi lo fa non rispettando orari, giorni e tipologia di materiali.
Riteniamo che non ci debba essere più spazio per l'improvvisazione nella gestione ambientale, che in questi mesi di emergenza ha raggiunto livelli preoccupanti. I rifiuti domestici e delle attività commerciali devono essere correttamente separati per essere accettati dalla discarica e questa è una regola basilare che rientra in quel percorso virtuoso di buone pratiche in grado di innescare il raggiungimento di un doppio importante risultato: diminuire l’impatto ambientale e alleggerire i costi in bolletta.

martedì 12 marzo 2019

Alla c.a. Sindaco  del Comune di Nocera Inferiore
Avv. Manlio Torquato
   
Assessore all’Ambiente del Comune di Nocera Inferiore
Arch. Federico Piccolo

ASL Salerno

Assessorato Ambiente Regione Campania

Dirigente Regionale Ambiente

ARPAC

Presidente del Gruppo Consiglio Regionale Movimento 5 Stelle
Muscara.mar@consiglio.regione.campania.it

Oggetto: Richiesta (PROTOCOLLO N°13837 - 11/03/2019) dati rilevati da centralina sita in Via Napoli – Nocera Inferiore

Come attivisti del gruppo Nocera in Movimento più volte, negli ultimi anni, abbiamo denunciato con cadenza puntuale la pessima qualità dell’aria che gli abitanti di Nocera Inferiore sono costretti a respirare. Mossi da questa forte preoccupazione, avvalorata dai dati ARPAC, rilevati dall’unica centralina presente sul territorio in Via Nola, nei pressi della scuola Solimena, abbiamo presentato all’Amministrazione Comunale diverse richieste per l’istallazione di ulteriori centraline per il monitoraggio delle polveri sottili ed altri agenti inquinanti in punti vulnerabili della città.
L’allarmante situazione ha portato all’installazione, nel mese di dicembre 2018, di una centralina mobile ARPAC, per il monitoraggio della qualità anche a Via Napoli. Purtroppo, sembra che, per motivi sconosciuti, o semplicemente per scadenza del periodo di rilevamento, la centralina sia stata rimossa all’inizio del mese di febbraio 2019. Atteso che alla data del 7 marzo 2019 la centralina presente in Via Nola ha rilevato già ben 27 giornate di sforamento massimi consentiti di PM10, oltre a rilevare preoccupanti valori di altri inquinanti.

CHIEDIAMO

  1. Che vengano resi noti i dati rilevati dalla centralina mobile installata su Via Napoli;
  2. Che venga proseguito il rilevamento in altri punti critici della città (Piedimonte, Arenula, Via Roma, Santa Croce) così come da noi richiesto ed indicato nelle richieste protocollate negli anni addietro;
  3. Che venga messo in atto un controllo serio ed approfondito di tutte le attività produttive che potrebbero concorrere ad aggravare l’evidente inquinamento atmosferico, sicuramente non causato dal solo traffico veicolare; in caso di mancanza si sollecita l’Amministrazione Comunale a richiedere all’ASL, all’ Assessorato Ambiente Regionale e/o altri organi deputati di fornire i dati relativi in loro possesso sull’adeguatezza degli impianti industriali che insistono sul nostro territorio;
  4. Che vengano raccolti dati in merito alla presenza di pesticidi nei terreni, nelle falde, così come in frutta e ortaggi dagli enti preposti al controllo o, nel caso non vi fossero rilievi in merito, che questi vengano effettuati al più presto da questa Amministrazione e vengano resi noti alla cittadinanza;
  5. Che nel frattempo venga istituito un periodo di targhe alterne su tutto il perimetro cittadino, visto che a nulla portano le limitazioni già adottate.
Questa Amministrazione ha il dovere di salvaguardare la salute dei nostri cittadini con provvedimenti seri per il traffico autoveicolare, che non siano solo di facciata come è accaduto fino ad ora.
Cogliamo l’occasione per invitare l’Amministrazione a creare percorsi di formazione-informazione sulla salvaguardia ambientale per i cittadini e  nel contempo aprire tavoli di confronto con le associazioni ed i gruppi attivi sul territorio, per lo studio di strategie atte a fronteggiare questa emergenza cittadina, in quanto riteniamo ormai intollerabile l’atteggiamento superficiale ed attendista del Sindaco, che minimizza addirittura il legame evidente tra malattie tumorali e fattori inquinanti ed ambientali.

Nocera Inferiore, 10 marzo 2019
Gruppo attivisti Nocera in Movimento

mercoledì 27 febbraio 2019

Evento per informazione su REDDITO DI CITTADINANZA e QUOTA 100

 

REDDITO DI CITTADINANZA

Integrazione al reddito

Il Reddito di cittadinanza è una misura di politica attiva del lavoro e di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all'esclusione sociale. Si tratta di un sostegno economico ad integrazione dei redditi familiari.

Patti per il lavoro

Il Reddito di cittadinanza è associato ad un percorso di reinserimento lavorativo e sociale, di cui i beneficiari sono protagonisti sottoscrivendo un Patto per il lavoro o un Patto per l'inclusione sociale.

Percorsi personalizzati

Come stabilito dal DL 4/2019, i cittadini possono richiederlo a partire dal 6 marzo 2019, obbligandosi a seguire un percorso personalizzato di inserimento lavorativo e di inclusione sociale.

QUOTA 100

I requisiti: 62 anni e 38 di contributi

L'articolo 14 del citato DL 4/2019 introduce dal 2019 la possibiltà di andare in pensione con il mix di 62 anni di età e 38 anni di contributi in aggiunta ai canali di pensionamento tradizionali previsti dalla Legge Fornero (cioè pensione anticipata e pensione di vecchiaia). Secondo le stime del Governo nei prossimi anni con questa combinazione potrebbero lasciare il posto di lavoro 300mila lavoratori, in particolare uomini del settore statale. La misura ha però carattere sperimentale: vale per chi matura i suddetti requisiti di 62 anni e 38 di contributi entro il 31 dicembre 2021. Chi ha raggiunto i requisiti entro il 31.12.2021 acquisisce il diritto a pensionarsi anche successivamente al 31.12.2021 cristallizzando, cioè, il diritto a pensione.

Questo e molte altre informazioni nell'incontro che si terrà il 1° MARZO alle ore 18.00 presso l'Aula Consiliare del Comune di Nocera Inferiore. Il gruppo di attivisti Nocera in MoVimento con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, invita i cittadini a partecipare all’incontro con le parlamentari del Movimento 5 Stelle, Luisa Angrisani e Virginia Villani. Durante l’incontro si parlerà di reddito e pensione di cittadinanza e di quota 100 e sarà l’occasione giusta per chiarire i dubbi ed approfondire meglio alcuni dettagli, in modo da poter aiutare più persone possibili ad accedere a queste misure rivoluzionarie varate dal Governo.

giovedì 22 novembre 2018

Tra i codici a barre inutili ed i sacchetti neri , un altro passo indietro, per l'amministrazione ma soprattutto per la Città.


Il sindaco Torquato emette in data 15.11.2018 una nuova ordinanza per inasprire le sanzioni sulle violazioni commesse dai cittadini che conferiscono in modo errato i rifiuti, ribadendo che è vietato l’utilizzo dei sacchi neri.


Al punto 2 della suddetta ordinanza si legge: “è fatto obbligo conferire tutti i rifiuti esclusivamente e unicamente in sacchi colorati o trasparenti”.
Se uno più uno fa due, abbiamo ben compreso che viene accantonato sia il famigerato kit per la raccolta differenziata che doveva essere distribuito ad ogni singolo nucleo familiare registrato sul territorio nocerino (vista anche la mancanza degli stessi, già da qualche settimana), sia il tanto discusso “codice a barre”, cavallo di battaglia sbandierato ai quattro venti dall’assessorato all’ambiente in questo ultimo anno, ma da noi sempre contestato in quanto lo riteniamo obsoleto rispetto al sacchetto munito di microchip e soprattutto solo una leva che viene dopo averne attivate tante altre.

Esaurite le solite chiacchiere al vento quindi anche l’intera operazione kit e codice a barre si rivela fallimentare, come fallimentare è la raccolta in toto, considerati gli obiettivi del 2015 quando si partì con l’attuale Piano Industriale di Raccolta e Spazzamento. Si ritorna dunque al sacchetto generico fai da te, basta che sia colorato e trasparente. Si sarebbe potuto almeno, come più volte preannunciato e mai fatto, coinvolgere seriamente le associazioni o raggruppamenti di volontari che da tempo si attivano sulle tematiche ambientali, noi compresi, per la distribuzione dei kit che la cittadinanza ha pagato profumatamente. Se non proprio tutti lo hanno ritirato, per disinformazione o altri problemi, sarebbe stato opportuno raggiungere quelle persone presso le proprie abitazioni, e darle anche un minimo di informazioni sulle modalità di conferimento, anziché attendere inermi, dimostrando la solita sciattaria amministrativa che si muove a tentativi senza raccogliere alcun risultato positivo tangibile.

Si inaspriscono le sanzioni, giustamente, ma non è chiaro a chi verranno inflitte, visto che Nocera è piena di condomini comprendenti anche trenta o quaranta nuclei familiari. Chi vigila e trova un sacco nero sotto un palazzone come fa a risalire al trasgressore? Farà la sanzione all’intero condominio o si farà l'analisi del DNA sui residui?
Inoltre non vediamo tutte queste “risorse umane” che saranno addette al controllo, dato che sembra vi siano già evidenti carenze di organico della MultiServizi e manca l’abc in merito a cosa si differenzia e come si separa.

Speriamo qualcuno voglia illuminarci su questo ennesimo tentativo alla cieca e che ci dicano anche come e quando attiveranno la differenziata anche in posti come le palazzine di Montevescovado dove c’è una certa “mescafrancesca” che rende invano il lavoro di quei pochi che diligentemente osservano il corretto conferimento post-separazione.

martedì 13 novembre 2018

Mancato riscontro all’invito adesione iniziativa “ALBERI PER IL FUTURO” del 18 novembre 2018

In data 12 novembre 2018 abbiamo sottolineato, attraverso documento protocollato a mezzo pec, il nostro disappunto all’Amministrazione Comunale, che per il secondo anno consecutivo non ha voluto aderire all’iniziativa di piantumazione alberi, in occasione della Giornata dell’Albero del 21 novembre 2018. - Vedi POST 26 SETTEMBRE QUI -
Ad oggi, noi attivisti di Nocera in Movimento, proponenti l’adesione, non abbiamo avuto alcun riscontro da parte dei rappresentanti istituzionali. Considerato che nel 2017 il Comune di Nocera Inferiore ha ricevuto dalla Regione Campania ben 400 alberi ma non ha mai comunicato quali aree, tra le disponibilità dell'ente, potessero essere idonee alla piantumazione neppure di una minima quantità di alberi e ha rigettato tutte le aree individuate da noi attivisti, anche se apparentemente idonee,  in quanto oggetto di interventi da attuare a cura di privati, parte ad uso verde attrezzato tranne l’area di Villanova, dove dovrebbe nascere un complesso sportivo in concessione a privati, dopo essere stata oggetto di declassamento del rischio idraulico.
Pertanto abbiamo richiesto di essere accompagnati per una visita al vivaio comunale, dove un anno fa sono stati depositati in custodia i 400 alberi ricevuti dalla Regione, in modo da poter prendere conoscenza del vivaio comunale e dello stato di salute degli alberi, per poi, eventualmente, organizzare delle piccole adozioni pubbliche coordinate con l’Amministrazione Comunale, evitando così che le piante non vengano utilizzate o, peggio ancora, lasciate deperire.
Fiduciosi che l'Amministrazione, magari con il nostro aiuto e quello di tanti altri cittadini volontari, voglia riprendere la cultura del verde pubblico che negli anni passati, probabilmente, era viva, vista proprio la presenza di un vivaio e un addetto giardiniere, attendiamo un cortese riscontro.

Di seguito il protocollo inviato via PEC al Comune di Nocera Inferiore.

Alla c.a. del Sindaco
Comune di Nocera Inferiore (SA)
Avv. Manlio TORQUATO
Alla c.a. dell’Assessore all’Ambiente
Arch. Federico PICCOLO
Alla c.a. dei Capigruppo del Consiglio Comunale e dei Consiglieri tutti


OGGETTO:     Mancato riscontro all’invito adesione iniziativa  “ALBERI PER IL FUTURO” del 18 novembre 2018    

Premesso che:
  • In data 25 settembre 2018 abbiamo inviato a mezzo pec un invito alla Vs attenzione affinché
    quest'anno il nostro comune potesse aderire all’iniziativa di piantumazione alberi,
    in occasione della Giornata dell’Albero del 21 novembre;
  • ad oggi, nessun contatto né da parte dell’Amministrazione né del Consiglio Comunale;
  • nel 2017, in seguito a nostro stesso invito, il Comune di Nocera Inferiore ha ricevuto,
    previo richiesta alla Regione Campania, ben 400 alberi ma non ha mai comunicato quali aree,
    tra le disponibilità dell'ente, potessero essere idonee alla piantumazione neppure di una minima quantità di alberi;
  • le aree individuate da noi scriventi, anche se apparentemente idonee,  venivano respinte dal
    delegato comunale e dall’Assessore all’Ambiente in quanto oggetto di interventi da attuare a
    cura di privati, parte ad uso verde attrezzato tranne l’area di Villanova, dove dovrebbe nascere
    un complesso sportivo in concessione a privati, dopo essere stata oggetto di declassamento del
    rischio idraulico;
Chiediamo:
al Sig. Sindaco, all’Assessore all’Ambiente ed all’Amministrazione tutta di organizzare una visita insieme
al nostro gruppo di attivisti al vivaio comunale, dove un anno fa sono stati depositati in custodia i 400
alberi ricevuti dalla Regione, in modo da poter prendere conoscenza del vivaio comunale e dello stato
di salute degli alberi, per poi, eventualmente, organizzare delle piccole adozioni pubbliche coordinate
con l’Amministrazione Comunale, evitando così che le piante non vengano utilizzate o, peggio ancora,
lasciate deperire.
Fiduciosi che l'Amministrazione, magari con il nostro aiuto e quello di tanti altri cittadini volontari,
voglia riprendere la cultura del verde pubblico che negli anni passati, probabilmente, era viva,
vista proprio la presenza di un vivaio e un addetto giardiniere, attendiamo un celere riscontro per
organizzarci e cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti.
Nocera Inferiore, li 12.11.2018   
Gruppo attivisti Nocera In MoVimento

mercoledì 26 settembre 2018

Comunicato stampa Invito al Sindaco, all’Amministrazione e al Consiglio Comunale ad aderire all’evento Piantiamo Alberi 2018

Comunicato stampa Invito al Sindaco, all’Amministrazione e al 
Consiglio Comunale ad aderire all’evento Piantiamo Alberi 2018
----------------------------- 
Il 21 novembre è la Giornata Nazionale degli Alberi e domenica 18 novembre, o la domenica
successiva in caso di maltempo, in tutta Italia verranno messi a dimora decine di migliaia di alberi,
 che creeranno di fatto numerosi nuovi spazi verdi per i cittadini. Durante l’evento, sostenuto anche dal 
Ministro dell’Ambiente Sergio Costa, i cittadini coinvolti nell’iniziativa procederanno alla piantumazione
partecipata che ha una doppia valenza: da una parte creare aree verdi urbane, dall’altra, non meno 
importante, ricreare le condizioni per un rinnovato legame tra uomo-ambiente-politica-territorio, 
affinché non si sperimentino più storture quali l’inquinamento, il degrado paesaggistico, 
la cementificazione selvaggia, gli incendi o altre forme di deturpazione del patrimonio arboreo cittadino.
L’inquinamento dell’aria a Nocera Inferiore è ormai a livelli emergenziali avendo superato ad oggi i 
livelli di PM10 per ben 36 giorni; la cementificazione selvaggia di aree verdi ed ex opifici verificatasi
 negli ultimi decenni, hanno determinato un’ulteriore perdita di suolo pubblico, che poteva essere 
utilizzato per ridisegnare la città in senso più ecologico; le aree storiche di Nocera Inferiore, come la 
Villa Comunale, Piazza de Santis, la collina del Parco Fienga versano in una situazione di degrado 
senza precedenti; la stagione estiva è sempre più torrida e afosa e i nocerini non hanno possibilità di 
trascorrere qualche ora all’ombra di alberi, essendo la città carente di parchetti e aree verdi attrezzate.
Per tutti questi motivi già nel 2017 abbiamo avanzato la stessa identica proposta, in seguito alla quale il
Comune di Nocera Inferiore si è procurato presso la Regione Campania ben 400 alberi ma, ciò 
nonostante, non ha mai individuato un’area idonea alla piantumazione, anche solo di una minima 
quantità di alberi già in possesso. Più volte abbiamo sollecitato il responsabile individuato 
dall’Amministrazione di ricercare un’area idonea, prima dell’arrivo della primavera, senza ottenere 
risultati. Anzi, il compito di individuare un’area fu demandato, inspiegabilmente a noi attivisti che ci 
vedemmo respinte tutte le proposte, una fra tante l’area di Villanova dove dovrebbe nascere un 
complesso sportivo in concessione ad un privato.
Fiduciosi ci riproviamo anche quest’anno e offriamo la nostra piena e fattiva collaborazione a titolo 
gratuito per organizzare e promuovere l’evento presso la cittadinanza, le associazioni ed i comitati del 
territorio, per un’ottima riuscita dell’evento stesso.
Gruppo Attivisti Nocera In MoVimento
In allegato l'istanza presentata - CLICCA QUI -

giovedì 20 settembre 2018

Utilizziamo il personale in ausiliaria dal Ministero della Difesa

COMUNICATO STAMPA
In data odierna abbiamo protocollato alla c.a. del Sindaco e del Presidente del Consiglio, del comune di Nocera Inferiore (SA), richiesta di valutare ogni opportunità ed eventuale utilizzo della procedura per attingere al personale in ausiliaria della DIFESA, in riferimento a quanto comunicato dallo stesso ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, in data del 15 settembre, e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
In pratica, i comuni, così come altri enti, hanno la Difesa a disposizione di tutti, ovvero, tutte le pubbliche amministrazioni (nazionali e locali) potranno finalmente attingere al personale della Difesa in ausiliaria, a costo zero.
“Esempio: un Comune ha necessità di un ingegnere specializzato? Di un medico? Di un biologo? O di un informatico? Ebbene, da questo momento il sindaco o un suo delegato potranno contattare direttamente la direzione del personale militare, chiedere se tra le Forze Armate ci sono professionisti in ausiliaria residenti presso il Comune stesso e chiamarli in supporto dell’amministrazione per i 5 anni previsti.”
L’istituto dell’ausiliaria è infatti un periodo transitorio, durante il quale, il militare, in occasione della cessazione del rapporto permanente di impiego, ed in alternativa al congedo in riserva, può essere richiamato dalla Pubblica Amministrazione della sua provincia di residenza per un periodo di cinque anni, senza alcun costo supplementare per la Pubblica Amministrazione, in quanto il militare continua ad essere pagato dalla Difesa.
Allora ci chiediamo, perché non utilizzare questo strumento per affiancare o potenziare le capacità degli addetti in carica anche del nostro comune?
Ci sono tante cose per le quali si può pensare l’utilizzo ti tali “forze”, vedi la verifica di edifici o la progettazione di ammodernamenti necessari, così come il controllo della sicurezza in ambito informatico o elettrico, etc.
Certi di aver un riscontro positivo, laddove dovessero sussistere le condizioni per poterne usufruire a vantaggio della nostra Città, aspettiamo fiduciosi di ricevere comunicazioni in merito all’evoluzione.
Nocera Inferiore, 19 settembre 2018
Gruppo Attivisti
NOCERA in MoVimento